ORVIETO - Il sindaco e assessore alla Cultura e al Turismo, Roberta Tardani, ha diffuso la replica all'interrogazione a risposta scritta sullo stato della digitalizzazione della Biblioteca comunale, diritti sui contenuti, costi, incontri annunciati e scelte strategiche sull’uso del Metaverso presentata dai gruppi consiliari di minoranza (in allegato). 

"Con il progetto in questione - scrive il sindaco - l’amministrazione comunale intende valorizzare e implementare gli investimenti già avviati sul piano della promozione turistica e culturale della città, a partire da un intervento di digitalizzazione e valorizzazione della sezione storica della biblioteca comunale che sarà parte del sistema integrato digitale e multimediale che costituirà il canale di accesso a disposizione del cittadino e del turista, effettivo e potenziale, per erogare informazioni, contenuti aggiuntivi anche personalizzati, servizi di biglietteria, prenotazioni per attrattori culturali ed eventi, acquisto card turistiche, fruizione di percorsi di visita, esperienze aggiuntive di fruizione on site e da remoto (comprensivo di portale web, app mobile, totem etc.). Mettendo a sistema, anche attraverso un’infrastruttura informatica integrata, l’insieme degli attrattori turistico-culturali dell’Ente, con altri attrattori privati e/o pubblici presenti in città, si punterà a incrementare la permanenza dei turisti e intercettare nuovi mercati. La scelta di un partner riconosciuto nel settore tecnologico consente inoltre di sviluppare non solo le potenzialità del Metaverso, intese come accessibilità e maggiore fruibilità dei principali attrattori turistico-culturali della città, ma anche le opportunità che derivano da altre tecnologie e strumenti a partire dall’intelligenza artificiale". 

"Dopo la comunicazione istituzionale del sinda

co del 30 aprile 2025 - si legge ancora - sono seguite numerose interlocuzioni tra il partner privato Municipia Spa e gli Uffici dell’Ente nei mesi di maggio, giugno e luglio per la definizione di tutti gli adempimenti procedurali e formali propedeutici alla stipula del contratto di Partenariato Speciale Pubblico Privato (PSPP). In particolare, per la definizione di tutte le polizze assicurative richieste dall’Ente e per le quali i referenti assicurativi del partner privato si sono interfacciati direttamente, oltre che con gli uffici, con il Consulente Assicurativo dell’Ente, dott. Alessandro Somai, al fine di addivenire alla corretta presentazione delle polizze All Risks “Fine Art”, RCTO minimale e Cyber Risk, sulla base delle specifiche tecniche richieste dal Consulente per garantire la tenuta indenne del Comune nei rispettivi ambiti di intervento delle coperture assicurative. Inoltre sono stati gestiti tutti gli altri adempimenti tecnico-amministrativi propedeutici alla sottoscrizione, quali, ad esempio assoluzione di imposte e bolli da parte del partner privato, documentazione relativa a privacy e trattamento dati, tracciabilità dei flussi, ecc. L’Accordo di partenariato è stato sottoscritto tra le parti con Contratto Rep. N. 3/2025 del 29 luglio 2025. Il contratto è agli atti ufficiali del Comune, unitamente a tutti gli allegati, ed è stato regolarmente registrato presso l’Agenzia delle Entrate. In data 16 settembre 2025 si è svolto, dietro convocazione, un incontro tra i referenti di Municipia Spa e gli Uffici, in cui l’Ente ha chiesto al partner Municipia Spa l’aggiornamento del cronoprogramma, la presentazione del Piano annuale degli interventi (previsto dall’Art. 6 dell’Accordo) e del Conto economico annuale (Art. 9 Accordo) aggiornati. Il partner si è impegnato a trasmettere la documentazione richiesta dall’Ente, sulla base delle indicazioni da questo ricevute (priorità dell’intervento 1- Digitalizzazione e valorizzazione della sezione storica della Biblioteca Fumi e dell’Intervento 2- Realizzazione dell’infrastruttura informatica), entro la fine del mese di ottobre 2025. Di tale incontro è stato redatto apposito verbale agli atti del Comune (prot. gen. n. 39502/2025). A seguito dell’incontro suddetto, il partner Municipia Spa ha richiesto informazioni aggiuntive sul patrimonio storico della biblioteca oggetto dell’Intervento 1 (numero e entità dei reperti, stato di conservazione, modalità di utilizzo, ecc...) e informazioni aggiuntive e dati quantitativi su turismo e attrattori (in particolare Pozzo di San Patrizio e Torre del Moro), in funzione dell’Intervento 2. L’Ente ha fornito i dati e le informazioni richieste, ma risultando necessario un ulteriore confronto, si è svolta in data 23 ottobre 2025 una call di allineamento a seguito della quale le parti hanno convenuto si slittare di 15/20 giorni la presentazione da parte del partner privato dei documenti sopra richiesti. Si sono resi inoltre necessari dei sopralluoghi da parte del partner privato e del partner tecnologico di riferimento sulle biglietterie del Pozzo di San Patrizio e della Torre del Moro che sono stati fatti nel mese di ottobre".

 "In data 20 novembre 2025 - prosegue la nota - il partner privato ha inviato la proposta di Piano Annuale per il primo anno di PSPP (2026), un documento articolato che segue la struttura del Programma di Valorizzazione e si articola in: Interventi Prioritari, Azioni Strategiche, Attività Operative, Output attesi, Cronoprogramma operativo, Conto Economico annuale (Ricavi, Opex, Capex). PROT. n. 47454 21.11.2025.Attualmente sono in corso ulteriori valutazioni e verifiche da parte dell’Ente sulla proposta di Piano Annuale presentata dal partner privato, si prevede si andranno a definire le condizioni entro l’inizio del nuovo anno. In particolare, le ulteriori verifiche riguardano: da un lato l’intervento di Digitalizzazione e valorizzazione del patrimonio storico della Biblioteca, relativamente ai costi stimati nella proposta (che a detta degli Uffici competenti hanno ampi margini di revisione) e al numero minimo di file che l’Ente si prefigge di digitalizzare (che non si riscontra nella proposta presentata); dall’altro le modalità di remunerazione del partner privato enunciate nella proposta, su cui sia il Sindaco che il Dirigente del Settore Finanziario stanno facendo le proprie valutazioni e verifiche. Pertanto, in quanto al punto 1 della interrogazione si da atto che le attività di digitalizzazione non sono ad oggi partite e sono oggetto del Piano annuale del primo anno di PSPP che prevede raccolta e preparazione dei materiali, digitalizzazione e catalogazione, fruizione virtuale". 

"Per quanto concerne la titolarità giuridica dei documenti digitalizzati - afferma il sindaco - si precisa che essa resta in capo al Comune, in quanto partner pubblico dell’Accordo. Le attività di digitalizzazione non determinano alcun trasferimento di diritti sui contenuti, che rimangono di piena proprietà dell’Ente, così come avviene per la documentazione analogica originaria. Il Comune conserverà pertanto la disponibilità integrale del materiale digitale prodotto, incluse le copie master dei documenti digitalizzati, che entreranno stabilmente nel patrimonio documentale dell’Ente e saranno gestite secondo le vigenti normative in materia di conservazione, tutela e accesso ai beni culturali e documentari. In merito alle attrezzature e agli strumenti tecnologici utilizzati, l’Accordo prevede espressamente che, al termine della sua scadenza, gli apparati hardware e i dispositivi impiegati nel corso del periodo di vigenza dell’Accordo entreranno a far parte del parco tecnologico del Partner pubblico, ovvero del Comune. Relativamente ai software, quelli acquisiti con “licenza d’uso” resteranno di proprietà dei rispettivi produttori, mentre il Comune conserverà la disponibilità delle relative licenze d’uso. I software eventualmente sviluppati “ad hoc” per le specifiche esigenze delle Parti, in riferimento all’attuazione dell’Accordo, entreranno anch’essi a far parte del parco tecnologico del Partner pubblico. Alla conclusione del progetto, pertanto, il Comune manterrà la piena disponibilità giuridica e materiale dei documenti digitalizzati, delle copie master, delle attrezzature hardware e dei software sviluppati specificamente per il progetto, garantendo la continuità di accesso, gestione e valorizzazione del patrimonio digitale prodotto. Negli ultimi 24 mesi, infine, il Comune non ha disposto pagamenti, canoni, contributi, affidamenti o altre somme in favore di Municipia Spa".