COMUNICATO STAMPA n. 430/22 C.C. del 31.05.22
Consiglio Comunale approva variazione al Bilancio di previsione 2022/2024
(ON/AF) – ORVIETO – Il Consiglio Comunale ha approvato (9 favorevoli; 4 contrari) la variazione al Bilancio di Previsione 2022/2024 approvato lo scorso febbraio e le variazioni di competenza e di cassa, a seguito delle quali lo strumento contabile dell’Ente presenta le seguenti risultanze finali: € 66.777.268,36 per il 2022, € 57.708.831,86 per il 2023 e € 53.665.434,49 per il 2024.
L’atto è stato illustrato dall’Assessore al Bilancio e Tributi, Piergiorgio Pizzo ha spiegato che Servizi e Assessorati hanno chiesto di apportare delle variazioni ai vari stanziamenti di entrata e di spesa del Bilancio di Previsione 2022/2024 che risultano necessari al perseguimento degli obiettivi programmatici individuati dall’Ente e al mantenimento delle condizioni di pareggio finanziario richiesto dalla normativa. La variazione è pari ad € 5.214.624,27 per l’annualità 2022, ad € 187.940,51 per l’annualità 2023 e ad € 47.000,00 per l’annualità 2024. Con tale variazione viene assicurato il permanere degli equilibri generali e parziali di bilancio che segue l’attuazione del bilancio consuntivo.
Dibattito:
Federico Giovannini (Gruppo “Partito Democratico”): “sono venuto a conoscenza di lavori di adeguamento di impianti che devono essere eseguiti al piano primo del parcheggio di piazza Monte Rosa ad Orvieto Scalo, per una spesa di 111.126 Euro che non viene menzionata quindi vorrei avere maggiori informazioni sull’utilizzo specifico che viene fatto e se serve per riqualificare la piazza del Borgo. Sono cose di cui i cittadini dovrebbero essere messi a conoscenza”.
Replica Assessore Pizzo: “prima del Consiglio c’è la commissione, queste sono variazioni di bilancio a cui segue il Peg deliberato dalla Giunta in cui vengono postate le varie voci. Per il Borgo sono appostati 100 mila euro. Stiamo cercando la soluzione tecnica per darne un utilizzo a tutti e per l’accesso a chi ci lavora. Sul Borgo va fatto qualcosa di simile al Fanello con una proposta commerciale al piano terra e sugli appartamenti rimasti invenduti. Va ricordato che ci sono spese condominiali importanti. Tutto passa però dalla riqualificazione del sito che è emersa ieri in occasione della partecipazione svolta con i cittadini sulla realizzazione del Centro per le politiche sociali e della famiglia presso l’ex Scuola Media di Orvieto Scalo. Le risorse vengono dall’accertamento del ravvedimento operoso dei cittadini sul gettito Tari e Imu, ed ora effettivamente pagato dai cittadini”.
Dichiarazioni di voto:
Martina Mescolini (Capogruppo “Partito Democratico”): “da anni si susseguono presentazioni di variazioni di bilancio molto sintetiche che l’Assessore usa spesso per attacchi strumentali. Anche oggi con tariffe e aumenti del tutto prevedibili della Tari, ci guarda sorridendo. Relativamente alla Tari io ho detto che l’Amministrazione da gennaio ad oggi non ha lavorato per dare almeno un segnale ed abbattere anche se di poco il costo delle tariffe. L’Assessore ci dimostri che non è così! Ci dice solo che l’avanzo è vincolato. Da cittadina non posso però accettare un simile atteggiamento. E’ una questione politica! Quale lavoro è stato fatto per abbattere in qualche modo il costo delle tariffe dei rifiuti? Perché non cominciamo a pensare all’aumento dei beni primari? Cosa facciamo aspettiamo la crisi del grano? Voto contro”.
Stefano Olimpieri (Capogruppo “Gruppo Misto”): “vorrei stigmatizzare una debolezza della proposta politica dell’opposizione. La commissione è l’occasione per fare domande, sviscerare ed approfondire tanti aspetti, quindi in commissione si deve andare. Invece alcuni membri di opposizione come il gruppo del PD sono sempre assenti. La modifica delle delibere si fa anche con gli emendamenti, cosa che l’opposizione poteva fare presentando una modifica al Peg”.
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