Teatro e danza, un week end di appuntamenti al Mancinelli

Data:
27 febbraio 2025
Venerdì 28 febbraio al Ridotto “Even”, sabato 1 marzo Giorgio Marchesi è il protagonista de “Il fu Mattia Pascal” e domenica 2 marzo si danza con “Il lago dei cigni” della Compagnia Almatanz

 

(COMUNICAZIONE) ORVIETO – Un lungo week end di appuntamenti al Teatro Mancinelli prosa e danza. Venerdì 28 febbraio alle 19.30, al Ridotto, il secondo appuntamento della rassegna di teatro sperimentale “Mancinelli Off” realizzata in collaborazione con Unitre, Orvieto Cinema Fest e l’associazione Io ci sono per.

“Even” di e con Enrica Chiurazzi è un adattamento teatrale del romanzo “Neve”, scritto da Maxence Fermine. Nel testo si canta la poesia dell’inverno, la neve, il cui suono si ascolta attraverso la voce di Yuko, un ragazzo giapponese di diciassette anni che vuole diventare un poeta, il poeta della neve. Lo scorrere del tempo in scena è scandito dalle parole dell’attrice e dalla musica di Raffaella Lisi, pianista classica e compositrice versatile che dipingerà musica come su una tela. 

Biglietti disponibili in prevendita su Ticket Italia

Sabato 1 marzo, fuori abbonamento, Giorgio Marchesi porta sul palco di Orvieto un grande classico di Pirandello, “Il fu Mattia Pascal”. “Posso dire che da allora ho fatto il gusto a ridere di tutte le mie sciagure e di ogni mio tormento. Leggendo queste parole che Pirandello stesso fa dire al suo protagonista – dice l’attore dello spettacolo – da subito abbiamo pensato di raccontare le vicende di Mattia Pascal sottolineando l’ironia presente nel testo, sperimentando un linguaggio che potesse essere accessibile a tutti, anche e soprattutto alle nuove generazioni, affinchè la pesantezza che spesso viene erroneamente associata ad alcuni capolavori letterari possa essere smentita da un racconto energico e divertito di un caso davvero strano. Insieme a Raffaele Toninelli e alla sua creatività musicale, abbiamo cercato di dare vita a un’atmosfera non realistica. Non abbiamo ambientato il testo precisamente negli anni ’30, ma lo abbiamo traslato e trascinato lungo il ‘900 per assecondarne la contemporaneità dei temi trattati: il rapporto con la propria identità prima di tutto, dato che i tanti profili di cui ormai ci serviamo quotidianamente per comunicare sui social ne sono l’estremizzazione“.

Prima dello spettacolo Giorgio Marchesi incontrerà un gruppo di studenti del Liceo classico “Gualterio” di Orvieto nell’ambito di una serie di iniziative che il Teatro Mancinelli ha in programma per aprirsi ai giovani e alle scuole.

Biglietti disponibili in prevendita su TicketOne

Domenica 2 marzo, con una doppia recita alle 16 e alle 18.45, un altro evergreen questa volta della danza, “Il lago dei cigni” con la compagnia di ballo Almatanz. Lo spettacolo nasce da un’idea che da molti anni il coreografo Luigi Martelletta inseguiva e desiderava mettere in scena dopo una lunga ed intensa carriera come primo ballerino al Teatro dell’Opera di Roma ed in tanti altri teatri Italiani ed europei che gli ha permesso di studiare, danzare ed esaminare molte volte questo spettacolare balletto. Proporrà quindi un lavoro stilisticamente più snello, più vivace, alleggerendo tutti i manierismi e le pantomime che fanno parte del repertorio classico, ma che ormai risultano inutili, pesanti e noiose. Non mancheranno però tutte quelle danze e quell’itinerario danzato che molti conoscono e si aspettano: i cigni, la danza spagnola, la danza russa, il valzer, i passi a due, e molto molto altro.

Biglietti disponibili in prevendita su Ticket Italia

Prossimo appuntamento al Teatro Mancinelli, domenica 9 marzo alle 18,30, con lo spettacolo “Ebreo” con Nancy Brilli, inserito in abbonamento nella stagione “Protagonisti”.

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Ultimo aggiornamento
27/02/2025