Oltre 100 atleti al via per la 15esima edizione del Memorial “Luca Coscioni”

Data:
22 maggio 2025
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Domenica 25 maggio la manifestazione di atletica leggera intitolata al giovane ricercatore orvietano valida per il titolo regionale Assoluti e Master 5 km su strada. A ottobre a Orvieto il convegno nazionale dell’associazione per la libertà di ricerca scientifica che porta il suo nome

 

(COMUNICAZIONE) ORVIETO – Taglia il traguardo delle quindici edizioni il Memorial “Luca Coscioni”, la manifestazione di atletica leggera intitolata alla memoria del giovane ricercatore orvietano malato di Sla, scomparso nel 2006 a soli 38 anni, che si terrà a Ciconia domenica 25 maggio. L’iniziativa è organizzata dall’Atletica Libertas Orvieto in collaborazione con la Federazione italiana di atletica leggera, l’associazione “Luca Coscioni”, il patrocinio del Comune di Orvieto e del Comitato regionale del Coni Umbria.

Questa mattina, giovedì 22 maggio, la conferenza stampa di presentazione alla presenza dell’assessore allo Sport, Piergiorgio Pizzo, del presidente dell’Atletica Libertas Orvieto, Sergio Viola, del direttore tecnico Carlo Moscatelli, del consigliere regionale della Fidal Umbria, Marco Bracaletti, della signora Anna Coscioni, mamma di Luca, e collegata da remoto, della presidente nazionale dell’associazione “Luca Coscioni”, Filomena Gallo.

Appuntamento alle 10 in località la Svolta per la partenza della gara dei 5 chilometri su strada che quest’anno è valida per il titolo regionale Assoluti e Master. Sono già centodieci gli iscritti che prenderanno parte alla corsa che attraverserà via della Svolta, ponte Pertini quindi il tratto della complanare per poi proseguire lungo il ponte dell’Adunata, via dei Tigli e concludersi con l’ingresso sulla pista dello stadio “Luigi Muzi”.

L’auspicio è di poter tornare presto a organizzare sulla nuova pista del Muzi il meeting di atletica leggera in ricordo di Luca Coscioni come negli anni scorsi“, ha detto Carlo Moscatelli illustrando i nomi dei protagonisti più attesi della gara di domenica. Nutrita la presenza degli atleti della Libertas Orvieto, ben 22, tra cui spiccano il vicecampione italiano Master di 5 chilometri su strada, Gabriele Frescucci, Alessio Buraccioni, fresco recordman italiano a Berlino della competizione di fitness estremo Hyrox, Lorenzo Ricci, vincitore della Maratona delle Acque 2025, e il kenyano Bonface Njiru. Tra gli “ospiti” riflettori accesi su Omar Fiki, campione italiano Cross 2025, Emanuele Fadda, Umberto Persi e Simone Falomi. Per quanto riguarda le donne occhi puntati su Silvia Tamburi e Laura Biagetti. Oltre ai premi di categoria, il Panathlon Club di Orvieto consegnerà un riconoscimento speciale ai primi orvietani in classifica tra gli uomini e tra le donne. Speaker della gara sarà Federico Bini, voce del Golden Gala di atletica leggera.

Il Comune di Orvieto – ha affermato l’assessore allo Sport, Piergiorgio Pizzocontinua a sostenere convintamente questo appuntamento sia per il valore sportivo che ha dimostrato nel corso degli anni che per il messaggio che rinnova a ogni edizione. Per quanto riguarda gli impianti sportivi abbiamo in programma un importante piano di investimenti a partire dalla piscina e dallo stadio Muzi che hanno particolare necessità e anche noi ci auguriamo presto di poter riqualificare la pista di atletica. Intanto entro una decina di giorni sarà pronto il nuovo manto dell’antistadio Oscar Achilli i cui lavori si concluderanno quindi molto prima della scadenza prevista a luglio”. 

Ringrazio Alessandro Bracciali, ideatore della manifestazione, l’Atletica Libertas Orvieto e il Comune di Orvieto che da più di quindici anni organizzano questo importante momento in memoria di Luca che ci consente di rinnovare il suo impegno e quello dell’associazione sui temi della libertà di ricerca“, ha detto la presidente dell’associazione “Luca Coscioni”, Filomena Gallo, che ha annunciato che a ottobre Orvieto ospiterà il congresso nazionale dell’associazione. “Torniamo nella città di Luca – ha sottolineato – per affrontare i temi della libertà che riguardano le persone“.

Una bellissima manifestazione che va avanti da 15 anni – ha sottolineato Anna Coscionie che ci ricorda ogni volta come da tanta sofferenza può nascere qualcosa di meraviglioso. Il dramma che abbiamo vissuto ci ha insegnato che la vita è un bene unico e importante. Nonostante la sofferenza, Luca ha portato avanti la sua battaglia sulla ricerca sulle cellule staminali embrionali, sul testamento biologico, in maniera indescrivibile”.  “Spero che le  battaglie di Luca possano arrivare in porto così potrà finalmente riposare in pace“, la chiosa finale del presidente dell’Atletica Libertas e amico del giovane ricercatore orvietano appassionato di maratona, Sergio Viola.

 

 

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Ultimo aggiornamento
22/05/2025