Modifica al programma triennale Lavori Pubblici 2022/2024 – Elenco anni 2022 e 2023

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Modifica al programma triennale Lavori Pubblici 2022/2024 – Elenco anni 2022 e 2023

COMUNICATO STAMPA n. 193/22 C.C. del 17.03.22 
Approvata dal Consiglio Comunale la prima modifica del Programma Triennale dei Lavori Pubblici 2022/2024  
(ON/AF) – ORVIETO – Con 7 favorevoli, 1 contrario (Croce), 3 astenuti (Barbabella, Mescolini, Giovannini), il Consiglio Comunale ha approvato oggi la prima modifica del Programma Triennale dei Lavori Pubblici 2022/2024 e all’Elenco annuale dei lavori per l’anno 2022 con i relativi allegati (che saranno pubblicati in formato open data sul profilo di committente, sul sito informatico del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti e dell’Osservatorio regionale). Le previsioni finanziarie di entrata e di spesa indicate nella modifica sono coerenti con il bilancio di previsione finanziario 2022-2024.
La delibera è stata illustrata dall’Assessore ai Lavori Pubblici, Piergiorgio Pizzo il quale, richiamando la recente approvazione del Programma Triennale dei Lavori Pubblici 2022-2024 e l’Elenco annuale 2022 da parte del Consiglio Comunale, ha affermato che “a questa prima modifica al piano ne seguiranno altre. Mai come in questo periodo il nostro Comune ha ricevuto risorse dagli enti sovraordinati, e di questo ringraziamo l’Assessore regionale Melasecche che con Anas e i tecnici si è prodigato per togliere dai cassetti progetti ormai insabbiati. Abbiano ricevuto notizia di risorse per quasi 3 milioni di euro pervenuti dalla Regione che, a torto, viene giudicata ‘matrigna’ e 500 mila Euro per intervenire sulla rupe di Orvieto, la rupe di Sugano e il Fosso della Civetta grazie al rifinanziamento della legge per Orvieto, un risultato reso possibile da un emendamento alla legge finanziaria presentato dal Senatore Briziarelli. I nostri parlamentari stanno lavorando per i progetti del PNRR. In queste settimane stiamo adeguando il piano strade e le progettazioni per le passerelle delle aree urbane alle pendici della Rupe per la mobilità sostenibile di cui abbiamo intercettato le risorse nell’ambito del Patto VATO. La modifica del Programma Triennale adottato dalla Giunta riguarda i seguenti interventi previsti nelle annualità 2022 e 2023: 
Anno 2022
• Introduzione di nuove opere: 
– Interventi di messa in sicurezza strade comunali esterne coincidenti con versanti instabili – 500.000,00 Euro (contributo L. 145/2018); 
– Interventi di messa in sicurezza e messa a sistema dei percorsi pedonali/ciclabili in Loc. Ciconia – 990.000,00 Euro (contributo L. 145/2018); 
– Lavori di riqualificazione territoriale delle aree urbane alle pendici della Rupe per la mobilità sostenibile – 250.000,00 Euro (Finanziamento Patto Vato)
 
• Modifica di interventi già previsti all’interno del Programma adottato: 
– Messa in sicurezza ponti e passerelle nel territorio comunale (attualmente previsto sulle annualità 2022-2023-2024 per 150.000,00 Euro ciascuno, facendolo ricadere sulla sola annualità 2022) per € 990.000,00 Euro (contributo L. 145/2018); 
– Lavori di realizzazione centro polivalente per le politiche sociali e della famiglia mediante demolizione, ricostruzione e ampliamento con miglioramento energetico e sismico del fabbricato ex scuola media di Orvieto Scalo in Via Monte Nibbio e manutenzione straordinaria dell’area a verde limitrofa, attualmente previsto per l’intero importo di 4.846.736,00 Euro sull’annualità 2022, articolando la previsione economica in coerenza con quanto previsto dal Decreto Ministeriale di concessione del contributo sul quinquennio 2022-2026; 
Anno 2023
a) Viene adeguato a 122.500,00 Euro l’importo relativo all’intervento di ‘Manutenzione straordinaria strade comunali’ precedentemente ammontante a 60.000,00 Euro, interamente finanziato con fondi di Bilancio, in ragione del maggiore importo di 62.500,00 Euro assegnato per il 2023 con Decreto del Ministero dell’Interno del 14 gennaio 2022” 
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Dibattito:
Stefano Olimpieri (Capogruppo “Grippo Misto”): “il fatto di approvare agli inizi dell’anno sia il bilancio preventivo che il Piano Triennale dei Lavori Pubblici dà la possibilità di accedere a finanziamenti regionali, nazionali ed europei. Questo è un primo dato politico estremamente positivo, per apportare miglioramenti rispondenti alle esigenze del territorio equivalenti a milioni di euro che vanno a beneficio della nostra realtà. Mi riferisco al miglioramento delle passerelle sul Paglia, a tutta una serie di lavori nel quartiere di Orvieto Scalo, all’intervento per 500 mila euro derivanti dalla legge speciale per la rupe rifinanziata lo scorso anno che, dopo gli interventi del passato, non era stata più finanziata; tutto ciò corrisponde alla capacità politica di questa Amministrazione oltre che all’intervento del Senatore Briziarelli. Interventi che vanno a migliorare la vivibilità del nostro territorio, come dimostra il rifacimento della viabilità dei grandi quartieri come Ciconia. Su tale aspetto mi limito a dire che negli ultimi due anni sono stati riqualificati chilometri di strade e marciapiedi nel territorio comunale”.
Martina Mescolini (Capogruppo “Partito Democratico”): “la modifica del Piano delle Opere Pubbliche è collegata alla variazione di bilancio. Spiace che l’Assessore sfrutti ogni intervento di presentazione degli atti per fare discorsi squisitamente politici laddove si ringrazia questo o quell’altro personaggio politico regionale o nazionale, senza entrare invece nel merito degli atti che votiamo. Abbiamo capito che l’approvazione del bilancio a inizio anno permette di dire che si procede con le modifiche una volta avuta la certezza e contezza dei fondi; infatti il bilancio approvato dalla maggioranza a febbraio era una mera rappresentazione di numeri riferiti alle urgenze. A inizio anno eravamo coscienti che per tutto il 2022 ci saremmo trovati a dover discutere le variazioni a bilancio. Ovviamente siamo contenti che arrivino soldi ma va anche detto che ci troviamo in un contesto favorevole dato per certi aspetti dalla pandemia che, oltre ai problemi che sappiamo ha dato delle opportunità relativamente ai fondi del PNRR e ad altri fondi assegnati alle regioni. Obiettivamente è una stagione diversa che ha però condizioni finanziarie diverse. Non siamo contrari all’atto e riconosciamo al senatore Briziarelli il suo impegno, ma ricordiamo che gli emendamenti alla finanziaria sono stati approvati da quel Parlamento la cui maggioranza era costituita dalla cosiddetta alleanza giallo-rossa. E’ evidente che l’onestà intellettuale non è una caratteristica di tutti, quindi invito la maggioranza a giudicare in maniera più equilibrata. Ciò detto, rispetto ai 500 mila Euro per la messa in sicurezza delle strade comunali esterne coincidenti con versanti instabili leggiamo che sono contributi ex art. 1 della legge 145/2018 come pure i 900 mila euro per i percorsi pedonali/ciclabili a Ciconia ma nella delibera successiva leggiamo che questa somma proviene dal PNRR. Questo crea confusione quindi ci piacerebbe capire la provenienza e capire il quadro generale delle risorse e dove vengono investite. Penso che l’Assessore Pizzo dovrebbe usufruire del tempo della relazione introduttiva agli atti gestendolo in modo più chiaro a partire dal bilancio di previsione. Gli obiettivi del Dup sono ancora quelli del programma elettorale del Sindaco e i titoli delle imputazioni di bilancio da soli ci dicono poco. Le risorse per le passerelle a Ciconia ad esempio avrebbero necessità di essere esplicitate, come anche quelle sulle risorse vincolate”.
Replica Assessore Pizzo: “il bilancio di previsione non è semplice elaborato ma è per l’appunto una previsione che presenta delle anticipazioni, perciò non ci discostiamo dalle linee programmatiche del Sindaco. Stiamo andando avanti sui bandi del PNRR che escono tutti i giorni cosa che evidentemente non possiamo prevedere ad inizio anno. Poi ci sono i tempi per fare le gare, i diversi livelli di progettazione, gli studi di fattibilità che richiedono tempo: solo quello del secondo stralcio della complanare ne richiede uno! Quindi, se il senatore Briziarelli è riuscito a fare un emendamento al bilancio dello Stato, pensiamo che anche la minoranza consiliare del nostro Comune sia perfettamente in grado di emendare ed apportare delle migliorie alle proposte dell’Amministrazione. La crisi economica che attanaglia tutti nei diversi comparti dell’economia a partire dall’agricoltura, non la possiamo affrontare solo come consiglio comunale di Orvieto, purtroppo però ogni giorno c’è qualche demagogo che vagheggia il passato ben sapendo che in passato ricopriva ruoli politico-istituzionali importanti. Personalmente ho smesso di dire di chi erano le responsabilità ma dico alla minoranza che se ha delle idee le deve proporre. Quello che conta è che arrivino risorse per la città le cui attività produttive, che stiamo sostenendo, necessitano di uno sforzo enorme”. 
Dichiarazioni di voto:
Cristina Croce (Capogruppo “Siamo Orvieto”): “l’Amministrazione ha la sua linea e la porta avanti legittimamente ma quello che non si comprende è la veemenza della dialettica dell’Assessore. Vivaddio che anche l’Assessore Pizzo ha scoperto che ci vogliono gli anni per fare progetti e bandi, perciò ha contezza delle problematiche che ci sono per svolgere delle gare europee. Inizialmente avevo intenzione di astenermi ma per questi argomenti e le risposte ricevute a legittime domande o contestazioni voterò contro proprio per stigmatizzare un atteggiamento della maggioranza che è inaccettabile”.
Mescolini: “l’Assessore Pizzo ha un atteggiamento incomprensibile che tradisce il fatto di non avere le risposte. Nel mio intervento ho dato atto che le risorse sono arrivate e che il Comune ha fatto bene ad intercettarle. Ho solo provato a chiedere se si poteva andare più nel dettaglio delle previsioni relative alla modifica del Piano triennale delle opere pubbliche, ma di fatto non sono arrivate altro che urla! Ribadisco che questo è un atteggiamento arrogante e supponente di chi le risposte non le ha! Piaccia o non piaccia il ruolo della minoranza è anche quello di controllo e di verifica quindi va accettato! Se questo è un tentativo di intimorirci ebbene non sarà così! All’Assessore Pizzo mi limito a ricordare che è l’Assessore della Città non del consigliere Olimpieri e che il suo è un ruolo esecutivo”.
Olimpieri: “quasi mai Croce e Mescolini vengono in commissione e in due anni e mezzo non hanno mai fatto un emendamento. Non si fa politica solo con le parola ma con i fatti, ed è questo il merito del provvedimento. Non è nemmeno accettabile dover sentir parlare di onestà intellettuale, d’altra parte invito l’Assessore a parlare con maggiore calma per rendere più comprensibile l’esposizione degli atti”.
Mescolini: “rispetto alle affermazioni di Olimpieri pongo la mozione d’ordine richiamando l’art. 58 del Regolamento del Consiglio Comunale sul comportamento dei consiglieri ovvero: ‘nella discussione degli argomenti i consiglieri comunali hanno il più ampio diritto di esprimere apprezzamenti, critiche, rilievi e censure, ma essi devono riguardare atteggiamenti, opinioni o comportamenti politico-amministrativi. Diritto esercitato escludendo qualsiasi riferimento alla vita privata e alle qualità personali di alcuno e, in ogni caso, contenuto entro i limiti dell’educazione e del civile rispetto senza offendere l’onorabilità delle persone’”.  
Olimpieri: “pongo anche io la mozione d’ordine e rispedisco al mittente le affermazioni di Mescolini in quanto è grave la sua affermazione sul fatto che non saremmo intellettualmente onesti”.
Presidente dell’Assemblea, Umberto Garbini: “invito tutti i consiglieri a mantenere la qualità degli interventi ed un comportamento congruo al ruolo che ciascuno ricopre. Parlare sopra l’intervento di altri lo ritengo un segnale di debolezza”.
 
 

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Ultimo aggiornamento
17/03/2022