Discarica “Le Crete”: il Comune ricorre al TAR dell’Umbria
COMUNICATO STAMPA n. 602/18 G.M. del 01.08.18
Discarica “Le Crete”: Per motivi aggiunti, il Comune di Orvieto ricorre al TAR contro la determina dirigenziale della Regione Umbria che ha modificato l’AIA per l’adeguamento morfologico del sito ed ottimizzazione dei volumi del capping sommitale della discarica
• Inoltre, si costituisce nel ricorso promosso dall’Associazione “Amici della terra” nei riguardi dei provvedimenti regionali che prevedono la sopraelevazione del 2° calanco
(ON/AF) – ORVIETO – Il Comune di Orvieto presenta ricorso al T.A.R. competente per ulteriori motivi aggiunti nella causa già instaurata avverso la Determinazione Dirigenziale assunta il 5 luglio scorso dalla Regione Umbria / Direzione Regionale Agricoltura, Ambiente, Energia – Servizio Autorizzazioni Ambientali (AIA e AUA) – che ha modificato l’AIA per l’adeguamento morfologico del sito ed ottimizzazione dei volumi del capping sommitale della discarica “Le Crete”.
Tale determinazione, tra i provvedimenti che va a sostituire, indica fra gli altri la determina dirigenziale n. 122/2018 relativa all’impianto di discarica per rifiuti non pericolosi e impianto di selezione e trattamento con relativo impianto di sfruttamento energetico del biogas prodotto da digestione anaerobica, già oggetto di impugnazione per motivi aggiunti.
Nella stessa seduta di Giunta, ieri il Comune di Orvieto si è costituito nel ricorso promosso davanti al TAR dell’Umbria dall’Associazione “Amici della Terra” Onlus avverso la DGR n. 556 del 28 maggio 2018 e la Delibera Dirigenziale n. 5559 del 1 giugno 2018 relative alla sopraelevazione del secondo calanco.
In tale sede l’Amministrazione Comunale intenderà sostenere le cause ambientale e paesaggistica dando seguito al mandato ricevuto dal Consiglio Comunale.
“Insieme al legale del Comune che sin qui ha seguito tutte le vicende legate alla discarica ‘Le Crete’, compreso il ricorso al Consiglio di Stato per l’ampliamento del terzo calanco con l’ottimo risultato raggiunto, e a valle di tutte le sue osservazioni – afferma il Sindaco, Giuseppe Germani – come Giunta abbiamo deciso di dargli mandato per sostenere tutte le ragioni dell’Amministrazione con l’obiettivo di ribadire la nostra contrarietà all’ampliamento del secondo calanco”.
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Ultimo aggiornamento
01/08/2018