Coronavirus: Umbria accelera vaccinazioni over 60 con tre giornate dedicate

COMUNICATO STAMPA (di pubblica utilità) n. 450/21 G.M. del 31.05.21

(ON/AF) – ORVIETO – L’Assessorato regionale alla Salute comunica, in una nota, che la Regione Umbria accelera la vaccinazione degli over 60 dedicando tre giornate, a partire da oggi, per completare l’immunizzazione della popolazione di questa fascia di età che ha dato l’adesione. Ovvero, come ribadito dal Commissario nazionale per l’emergenza, occorre continuare a dare priorità alla messa in sicurezza di persone fragili e over 60, le più esposte alle conseguenze negative del virus. Di quì la decisione di coinvolgere ancora più attivamente i cittadini di questa fascia di età. 

In tal senso, su tutto il territorio regionale è stata definita una redistribuzione delle quote di vaccino secondo la disponibilità e le capacità operative dei punti vaccinali territoriali, in modo da destinare il vaccino nei punti vaccinali con maggiore adesione di over 60. Potrebbe verificarsi, pertanto, che alcuni punti vaccinali effettueranno un numero di vaccinazioni più elevato rispetto allo standard ed altri invece, un numero inferiore.

  

Nel corso delle tre giornate dedicate alla vaccinazione nella fascia di età 69-60 anni, in alcuni distretti gli appuntamenti dei cittadini che rientrano in questa categoria, e che hanno dato la propria adesione tramite il portale regionale, sono stati riprogrammati e notificati tramite sms.  

Intanto, l’Assessorato alla Salute fa sapere che il Piano regionale dell’Umbria sta proseguendo in aderenza al piano nazionale: è stato somministrato il 98,3% delle dosi di vaccini Covid finora consegnate (dato più alto a livello nazionale risultante dai dati aggiornati sul sito dedicato del Governo). 

Al pomeriggio di domenica 30 maggio sono state inoculate 519.101 dosi delle 528.015 finora avute (la media nazionale è del 95,6% di dosi somministrate).

La campagna vaccinale umbra, ricorda la nota d’agenzia della Regione, prevede un cronoprogramma di reclutamento progressivo delle platee di utenti definite in base all’età, tramite preadesione. Successivamente alla raccolta dell’adesione, qualche giorno prima della somministrazione della prima dose di vaccino, il soggetto riceverà un messaggio con la data, l’orario e la sede in cui riceverà la dose vaccinale. 

La scelta della preadesione, in un tempo preliminare alla successiva prenotazione con assegnazione dell’appuntamento, è per garantire ai cittadini appartenenti alla categoria indicata in quell’arco temporale di accedere alla vaccinazione, prima delle categorie successive. Scelta che è alterativa alle cosiddette “liste di riserva” adottate da altre Regioni. La riserva di posti, infatti, è commisurata alla disponibilità dei vaccini su base settimanale e al totale numerico della categoria da vaccinare.

I posti che rimangono disponibili, dovuti alle mancate adesioni, vengono messi a disposizione per la categoria successiva, per la quale saranno già state avviate le adesioni. Si prosegue quindi con tale metodo anche per le categorie successive. 

Gli appartenenti ad una categoria per cui sono state aperte le adesioni e che non abbiano aderito nell’arco temporale indicato, possono continuare a farlo e vengono gestiti in progress.

Da oggi 31 maggio, sono aperte le adesioni per la fascia dei cittadini tra 29 e 16 anni. Mentre la vaccinazione degli over 50 partirà dal 3 giugno e da domani, in base alla disponibilità dei vaccini, coloro che hanno dato l’adesione riceveranno gli sms con le indicazioni necessarie.