Coronavirus: domenica 25 aprile Vaccine Day. Aggiornamento epidemiologico

COMUNICATO STAMPA (di pubblica utilità) n. 341/21 G.M. 

(ON/AF) – ORVIETO – 22.04.21 – Alla data di oggi 22 aprile, in Umbria sono state somministrate complessivamente 250.202 dosi di vaccino di cui 101.074 a over 80, 23.875 alla popolazione di età compresa tra i 70 e 79 anni.

Ma “l’Umbria punta all’incremento del numero delle vaccinazioni e programma un Vaccine Day per domenica 25 aprile quando saranno anticipate le vaccinazioni di 5000 ultraottantenni prenotati per maggio e giugno. Si somministrerà il vaccino Moderna e gli appuntamenti verranno dati nel distretto sanitario di residenza. L’obiettivo è accelerare la vaccinazione degli over 80 e della popolazione a rischio. Di seguito, con la vaccinazione delle categorie produttive, si potrà far ripartire l’economia”. 

Inoltre “ora che la curva epidemiologica sembra essersi attestata verso il basso si ripartirà ripartiremo con le prestazioni recuperando il più possibile sulle liste di attesa, gli screening per la prevenzione e tutte le attività che sono state rallentate a causa della pandemia”. E ancora:  “l’Umbria guarda oltre e quindi alla programmazione con la stesura del nuovo piano sanitario e farà di tutto per far sì che la regione si attesti ancora tra le prime regioni italiani per la sua sanità”. 

Lo ha annunciato oggi l’Assessore regionale alla Salute, Luca Coletto, durante la consueta conferenza stampa di aggiornamento settimanale  sulla situazione epidemiologica in Umbria, a cui hanno partecipato anche il commissario regionale per l’emergenza Covid, Massimo D’Angelo, la dottoressa Carla Bietta e il dottor Mauro Cristofori del Nucleo epidemiologico regionale e il neo direttore della direzione regionale “Salute e Welfare”, Massimo Braganti. 

Il territorio regionale presenta, infatti – riferisce in una nota la Regione Umbria – un indice RT pari 0,77 un numero di casi positivi in calo e un allentamento della pressione sulle terapie intensive e gli ospedali.

Sulla prosecuzione delle vaccinazioni, il commissario D’Angelo ha reso noto che state avviate interlocuzioni con le associazioni di categoria per programmare interventi decentrati e di prossimità per le vaccinazioni, sempre partendo dalla certezza della consegna dei vaccini.