Coronavirus: accordo Regione Umbria e Medici di medicina generale per esecuzione test rapidi

Data:

Coronavirus: accordo Regione Umbria e Medici di medicina generale per esecuzione test rapidi

COMUNICATO STAMPA (di pubblica utilità) n. 801/20 G.M. del 06.11.20 
Coronavirus: accordo tra Direzione Salute e Welfare della Regione Umbria con Medici di medicina generale per esecuzione test rapidi 
(ON/AF) – ORVIETO – L’accordo sottoscritto tra la Regione Umbria / Direzione Salute e dai Medici di medicina generale per l’esecuzione di test rapidi per individuare pazienti positivi al Covid-19 ruota su tre obiettivi principali: 1) potenziare la risposta territoriale all’emergenza Covid-19; 2) individuare precocemente i casi positivi e i relativi contatti stretti, attivando le conseguenti azioni di sanità pubblica con la ASL; 3) fornire ai cittadini una risposta tempestiva e un’adeguata presa in carico, in caso di sospetta positività al Covid, illustrati nel corso della conferenza stampa di aggiornamento settimanale sull’andamento della pandemia in Umbria, svolta dal direttore regionale alla Salute, Claudio Dario, e dal commissario per l’emergenza Covid, Antonio Onnis. Lo comunica una nota di agenzia della Regione Umbria.
Secondo l’accordo, i medici di medicina generale potranno eseguire i test antigenici rapidi (con un tempo di risposta massima di 30 minuti) e prendere in carico i contatti stretti asintomatici, individuati mediante triage telefonico e segnalati al Dipartimento di prevenzione. I test potranno essere eseguiti anche dai Medici di Continuità Assistenziale (Usca). 
Inoltre, i medici impossibilitati ad utilizzare i propri studi potranno accordarsi con la USL o il Comune di riferimento o la Protezione Civile per trovare sedi idonee. I test e i dispositivi di protezione individuale, invece, saranno forniti dal Commissario per l’emergenza Coronavirus.
Relativamente alle competenze professionali in campo, il direttore regionale alla Salute e il commissario per l’emergenza Covid, hanno comunicato che da marzo a oggi, sono state reclutate 422 unità per il potenziamento del personale sanitario, tra cui 178 medici, 127 infermieri, 46 OSS, 29 unità per il contact tracing. 15 sono invece le Usca le attive in Umbria con 83 medici complessivamente impegnati (8 operative nel territorio dell’Usl Umbria 1 dove sono in fase di attivazione altre 2 e 7 nella Usl Umbria 2). 
Nell’incontro sono stati forniti anche i dati dell’andamento dell’epidemia nel periodo 30 ottobre / 5 novembre, ovvero: secondo l’ultimo aggiornamento delle ore 8 di oggi 6 novembre, i positivi in Umbria sono 13.591 (+3412), gli attualmente positivi 8.890 (2331), i ricoveri 379 (+59), di cui in rianimazione 53 (+10), i guariti 4527 (+1033), i decessi 174 (+48), i tamponi eseguiti 320.893 (+22265).  

Ulteriori informazioni

Ultimo aggiornamento
06/11/2020