Sono 69 le domande ammesse sulle 142 richieste presentate, l’assessore alle Politiche sociali Alda Coppola: “Un aiuto concreto alla genitorialità”
(COMUNICAZIONE) ORVIETO – Approvate e pubblicate le graduatorie per l’accesso ai contributi economici per nuclei familiari con bambini fino a tre anni di età finanziati dalla Regione Umbria con le risorse del Fondo nazionale per le Politiche della famiglia – annualità 2022.
Alla scadenza dell’avviso pubblico, emanato lo scorso 20 aprile, sono state presentate 142 domande. Di queste 69 sono state ammesse al beneficio economico di 300 euro, 8 i nuclei familiari che si sono visti assegnati due contributi (uno per ogni figlio ai sensi dell’articolo 3 dell’avviso pubblico), 60 le richieste che risultano invece ammesse senza beneficio economico per esaurimento fondi, 13 infine quelle escluse. Complessivamente l’importo totale che sarà erogato è di 23.100 euro, il finanziamento attribuito al Comune di Orvieto come capofila della Zona sociale n.12.
“L’ammissione al beneficio economico – spiegano dall’Ufficio di Cittadinanza del Comune di Orvieto – è stata determinata ai sensi dell’articolo 5 dell’avviso pubblico ovvero sulla base del possesso di tutti i requisiti, seguendo l’ordine cronologico stabilito dalla data di protocollazione della domanda e fino ad esaurimento fondi. Tutti i beneficiari verranno ora avvisati tramite comunicazione scritta circa la propria posizione nelle graduatorie”.
“L’aumento delle risorse messe a disposizione dalla Regione Umbria per conto del Ministero per le Pari opportunità e la Famiglia, passate da 9 a 21mila euro – commenta l’assessore alle Politiche sociali, Alda Coppola – ci ha permesso di aumentare anche l’importo del singolo contributo e di soddisfare un maggior numero di richieste rispetto al passato. L’auspicio è che nel prossimo futuro i fondi possano essere ulteriormente incrementati e che questi interventi possano diventare strutturali per poter supportare concretamente la natalità e la genitorialità nel nostro territorio dando continuità alle nuove famiglie che si formeranno”.
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Ultimo aggiornamento
21/06/2023