Consiglio comunale, question time del 12 giugno

Le domande dei consiglieri le risposte della Giunta. Un minuto di raccoglimento per la morte di Silvio Berlusconi

(COMUNICAZIONE) ORVIETO – La manutenzione del verde, il quartiere di Ciconia, i nuovi orari dei treni, i progetti della Fondazione “Faina”, i lavori in via Monte Bianco, la progettazione della nuova scuola di Sferracavallo, l’attivazione del Nido alla scuola di Bardano, i centri estivi, la gestione degli impianti sportivi e l’ex Piave. Sono stati questi gli argomenti discussi nel question time del consiglio comunale di Orvieto nella seduta del 12 giugno.

In apertura, su proposta del presidente Umberto Garbini condivisa con i gruppi consiliari, l’assemblea ha dedicato un minuto di raccoglimento per la scomparsa dell’ex presidente del Consiglio, Silvio Berlusconi.

Beatrice Casasole (Civitas Progetto Orvieto) ha chiesto di conoscere la programmazione dei lavori per la manutenzione del verde.
“Le manutenzioni del verde pubblico – ha risposto il sindaco Roberta Tardani – vengono effettuate compatibilmente alla situazione meteorologica. Quest’anno si è verificata una situazione straordinaria con la pioggia che si è protratta per oltre un mese che ha rallentato gli interventi e accelerato la crescita dell’erba. Negli ultimi giorni l’attenzione si è concentrata sul centro storico per le festività del Corpus Domini, sabato scorso si è intervenuti a Sferracavallo, questa settimana si sta intervenendo sulle vie di Orvieto scalo e nei giardini Ciconia. Capisco le lamentele dei cittadini ma la stagione dal punto di vista del meteo è stata complicata”.

Martina Mescolini (Pd) ha sollevato la questione dei giardini di Ciconia “lasciati nel degrado e nell’abbandono” e chiesto quando saranno sostituiti i giochi che sono stati tolti dal parco di via degli Olmi. Ha sollecitato inoltre interventi sulla zona dei laghetti e dell’ex Cappanno.
“Nessuna zona della città e tantomeno Ciconia – ha risposto il sindaco Tardani – è stata lasciata nel degrado. Alcuni giochi sono stati rimossi dai giardini per garantire la sicurezza dei bambini perché, come già detto, per la prima volta sono state controllate le attrezzature ludiche in tutte le aree gioco del territorio comunale e molte di queste sono risultate rotte, senza certificazioni e non più a norma. E’ in programma il ripristino dei giochi nel giardino di via degli Olmi e successivamente si interverrà nel parco di via dei Lecci. La zona dei laghetti di Ciconia è di competenza della Provincia di Terni e abbiamo sollecitato gli interventi di manutenzione.  Anche l’are dell’ex Cappanno è di proprietà della Provincia e, dopo alcuni tentativi andati deserti, stanno per bandire una nuova manifestazione di interesse”.

Gionni Moscetti (Lega) ha chiesto di conoscere la situazione sui nuovi orari dei treni alla luce di recenti articoli di stampa che hanno creato preoccupazione trai i pendolari.
“Abbiamo letto anche noi dalla stampa – ha risposto il sindaco Tardani – ma la realtà è diversa e le preoccupazioni non sono supportate da fatti concreti. Le modifiche agli orari di cui si parla, a partire dal 12 giugno, sono infatti dovute ai lavori che interesseranno la tratta Bologna-Prato fino all’11 settembre come comunicato già a febbraio scorso anche al Coordinamento Pendolari Umbri con cui questa amministrazione comunale intrattiene rapporti costanti per confrontarsi sulle istanze e le esigenze dei pendolari orvietani. Per effetto di questi lavori i servizi Intercity saranno temporaneamente rimodulati fino a settembre per poi tornare alla configurazione ordinaria. Sono confermati complessivamente 20 Intercity al giorno a servizio della regione ai quali si aggiungono 4 treni periodici nel fine settimana. I lavori comporteranno l’instradamento temporaneo di 6 Intercity via Terni, sulla Dorsale Orientale Umbra, che avrà 14 collegamenti invece che 8. Alcune corse che non fermeranno temporaneamente a Orvieto saranno sostituite con il potenziamento del Regionale di Trenitalia che garantirà cinque nuove combinazioni di viaggio tra Orvieto e Roma e viceversa nella fascia pomeridiana nei giorni feriali e due nuove combinazioni nei giorni festivi dal 18 giugno al 20 agosto.  Sulla Dorsale Occidentale Umbra, al servizio anche di Orvieto, sono previsti in questo periodo di lavori 6 servizi Intercity con un potenziamento della coppia Firenze-Roma (581-598) che fino al 10 settembre passa a circolare 7 giorni su 7,  mentre nel fine settimana viene confermata la coppia Milano-Reggio Calabria. E’ quindi fuorviante la nota dei Civici X – ha proseguito il sindaco – che sostiene che non fermerà più nessun Intercity a Orvieto e tantomeno che saranno scelte definitive visto che si parla di rimodulazioni temporanee dovute ai lavori. Inoltre, su richiesta della Regione Umbria, il servizio regionale di Trenitalia sarà potenziato nel periodo estivo per facilitare gli arrivi sulla città con 23 nuovi collegamenti sperimentali da e per Orvieto fino al 29 luglio. Siamo sempre aperti e disponibili al dialogo e al confronto con tutti ma sulla base di informazioni corrette. A meno che, anche in questo caso, non si sia voluto trovare un pretesto strumentale per attaccare l’amministrazione comunale dopo le informazioni inesatte diffuse nei giorni scorsi sui fondi del Pnrr che non corrispondono al vero per il Comune di Orvieto e smentite anche dal Comune di Narni”.

Donatella Belcapo (Orvieto 19to24) ha chiesto al presidente del consiglio comunale di verificare la possibilità di convocare una conferenza dei capigruppo per l’audizione del presidente della Fondazione “Claudio Faina”, Daniele Di Loreto, per un aggiornamento sulla situazione economico-finanziaria e sui progetti di rilancio del Museo annunciati  dopo la vendita di Villa Montiolo.
“C’è la piena disponibilità da parte mia – ha risposto il presidente Umberto Garbini – a convocare conferenza dei capigruppo. La Fondazione è il soggetto gestore ma il patrimonio è di proprietà comunale quindi la proposta è pertinente. Credo che sia possibile poterlo fare e credo che ci sia anche la curiosità da parte di tutti nel conoscere nel dettaglio quello che è stato fatto. Se la conferenza dei capigruppo è d’accordo io sono a disposizione”.

Federico Giovannini (Pd) ha evidenziato le lamentele di alcuni residenti di via Monte Bianco dopo i lavori di asfaltatura e i danneggiamenti ai tombini. Ha chiesto quindi di controllare con maggiore attenzione i lavori, ripristinare i dissuasori di velocità tolti per consentire i lavori e valutare l’istituzione di un senso unico sulla strada.
“Abbiamo fatto diversi sopralluoghi in quell’area – ha risposto il sindaco Tardani – e abbiamo avuto rassicurazioni da parte dei tecnici, che conoscono come si fanno i lavori, sul perché erano state realizzate le pendenze intorno ai tombini. Tecnicamente credo che il lavoro sia stato fatto bene. Come previsto ripristineremo i dossi, sulle eventuali modifiche alla viabilità ci confronteremo con i residenti di Orvieto scalo e ne valuteremo la fattibilità”.

Umberto Garbini (FdI) ha chiesto informazioni sulle procedure di affidamento della progettazione definitiva ed esecutiva per la demolizione e ricostruzione della scuola dell’Infanzia di Sferracavallo e nello specifico se il Comune abbia un albo di fornitori per questo tipo di servizi e se fosse possibile in due mesi prevedere una manifestazione di interesse dove prevedere ribassi.
“I fondi Pnrr per la scuola sono stati assegnati in ritardo rispetto a quando sono usciti gli esiti del bando regionale – ha risposto l’assessore ai Lavori pubblici, Piergiorgio Pizzo – e abbiamo tempi stretti poiché la consegna dei lavori deve avvenire a settembre. Ci siamo però attivati sin da subito per valutare vari curriculum di studi professionali per realizzare la progettazione. Il problema che abbiamo trovato, sentendo i professionisti che gravitano intorno all’Ente e non solo, è che non esiste uno studio di ingegneria che abbia esperienze precedenti di demolizione e ricostruzione di scuole perché solitamente le scuole si costruiscono e non si demoliscono. Abbiamo quindi acquisito i curriculum di vari professionisti, come prevede la normativa, per velocizzare la situazione e affidato la progettazione definitiva che arriverà in questa settimana. Dopodiché andremo velocemente in Commissione edilizia e in Soprintendenza per arrivare in tempi rapidi al progetto esecutivo e poter appaltare i lavori ed entro settembre iniziare”.

Martina Mescolini (Pd) è tornata a chiedere maggiore attenzione sul quartiere di Ciconia dove “non ci sono spazi funzionali di aggregazione e il campo di calciotto di via degli Aceri non ha più una gestione”. Ha chiesto quindi di conoscere se esistono progetti per questa zona.
“Nell’area dei giardini di via degli Aceri – ha risposto l’assessore allo Sport, Carlo Moscatelli – sarà riqualificato entro la fine dell’estate il campo da basket grazie alla convenzione con una società sportiva che ha già acquistato i nuovi canestri. A seguire verrà riqualificato anche il campo di calciotto, in sintetico o sistemando la terra battuta, per il quale dovremo trovare una società per la gestione. Ci sono alcune ipotesi che speriamo possano andare a buon fine”.

Beatrice Casasole (Civitas Progetto Orvieto) ha chiesto informazioni sull’intendimento della Giunta emerso nella seconda commissione consiliare di aprire un servizio Nido presso la scuola dell’Infanzia “Collodi” ora nella temporanea sede di Bardano.
“Apriremo una nuova sezione Nido nella scuola di Bardano – ha risposto l’assessore all’Istruzione, Alda Coppola – gli spazi ci sono, i fondi sono stati inseriti nella variazione di bilancio e sono stati fatti sopralluoghi e incontri tra la dirigente dell’istituto comprensivo Orvieto-Baschi, Antonella Meatta, e l’Ufficio Scolastico. La nuova sezione potrà arrivare ad ospitare fino a 16 bambini. A giorni uscirà l’avviso per le iscrizioni per il prossimo anno scolastico”.

Donatella Belcapo (Orvieto 19to24) ha chiesto all’amministrazione di attivarsi per garantire la partecipazione dei bambini portatori di handicap ai centri estivi per le difficoltà dei soggetti che li gestiscono.
“E’ un argomento che mi è molto caro – ha risposto l’assessore all’Istruzione, Alda Coppola – e che stiamo affrontando con gli uffici e i gestori dei centri estivi. A tal proposito, l’amministrazione comunale ha deciso di utilizzare una parte dei fondi provenienti dal Ministero per la Famiglia per garantire la partecipazione gratuita ai centri estivi comunali nel mese di luglio per tutti e 96 i bambini iscritti ai Nidi del Comune di Orvieto. I centri estivi, nelle due sedi di Orvieto centro e Ciconia che ospiteranno rispettivamente 48 bambini, saranno aperti dalle 7.45 alle 13.00  con il pasto incluso”.

Cristina Croce (Siamo Orvieto) ha chiesto informazioni sul bando di gestione dello stadio “Luigi Muzi” e sulla natura dei problemi amministrativi che stanno ritardando l’apertura della piscina.
“Per lo stadio Muzi – ha risposto l’assessore allo Sport, Carlo Moscatelli – abbiamo una convenzione in atto in scadenza nel 2024 con le società Tennis ’90, Orvietana, Ciconia e Atletica Libertas Orvieto. Nel frattempo stiamo preparando un bando per la gestione che deve essere preceduto dagli interventi di riqualificazione della tettoia, degli spogliatoi e della pista di atletica. Stiamo valutando se affidare la gestione dell’intero impianto o dividere i campi da calcio dai campi da tennis. Per quanto riguarda la piscina si sono verificati dei danni minimali, una piccola infiltrazione, che ha fatto slittare la stipula del contratto assicurativo da parte del soggetto gestore”.

Federico Giovannini (Pd) ha chiesto di rimuovere o coprire le due carcasse di motoveicoli che si trovano da tempo all’ex Piave e che rappresentano “un brutto biglietto da visita” per i turisti che arrivano in città.
“I mezzi sono sottoposti a sequestro giudiziario – ha risposto il sindaco Tardani – solleciteremo quantomeno la copertura in attesa che si concluda la procedura giudiziaria e possano essere rimossi”. 

Il dibattito integrale in consiglio comunale