Consiglio Comunale ha approvato il Bilancio Consolidato 2019 del Gruppo Amministrazione Comune di Orvieto

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Consiglio Comunale ha approvato il Bilancio Consolidato 2019 del Gruppo Amministrazione Comune di Orvieto

COMUNICATO STAMPA n. 864/20 C.C. del 30.11.20 
Consiglio Comunale approva il Bilancio Consolidato 2019 del Gruppo Amministrazione del Comune di Orvieto 
(ON/AF) – ORVIETO – In attuazione della normativa vigente (D.Lgs. 118/2011) (armonizzazione contabile) il Consiglio Comunale ha approvato a maggioranza (9 favorevoli: maggioranza; 4 astenuti: opposizione) il Bilancio Consolidato 2019 del Gruppo Amministrazione del Comune di Orvieto composto dal Conto economico e Stato patrimoniale, dalla relazione sulla gestione consolidata e dalla nota informativa sugli strumenti derivati. 
Ai fini della redazione del bilancio consolidato 2019, il Comune ha aggiornato gli elenchi di enti, aziende e società che compongono il Gruppo Amministrazione, individuando i soggetti rientranti nel perimetro di consolidamento:
– Enti strumentali controllati (Fondazione per il Centro Studi Città di Orvieto istituto culturale per la realizzazione di attività educative ed istruttive, culturali ed artistiche, di ricerca e di formazione e Associazione Te.Ma.)
– Enti strumentali partecipati (Consorzio Crescendo partecipato per il 13,41%)
– Società controllate (Umbria Digitale S.c.a.r.l. che svolge attività di interesse generale per la gestione e lo sviluppo del settore ICT regionale ed attività strumentale nei confronti dei soggetti pubblici soci e che, seppur il Comune vi partecipa per il 2,51%  è sottoposta al controllo analogo congiunto da parte degli Enti consorziati secondo le norme statutarie”.
In questo senso Te.Ma. e Consorzio Crescendo pur appartenendo all’elenco degli Enti e Società facenti parte del Gruppo Amministrazione Pubblica del Comune di Orvieto sono esclusi dal perimetro di consolidamento in quanto la sommatoria delle percentuali dei bilanci singolarmente presi in considerazione, presenta un’incidenza inferiore al 10% rispetto alla posizione patrimoniale economica e finanziaria dell’Ente Capogruppo. In riferimento ai dati di bilancio dell’Associazione Te.Ma, si tratta di dati di pre-consuntivo 2019 in quanto la stessa, che attualmente si trova in fase di liquidazione. 
Il bilancio consolidato del Comune si è chiuso con un utile consolidato di euro 912.505,67 ed il Capitale Netto consolidato al termine dell’esercizio è risultato di euro 107.824.056,82 generato dall’insieme degli elementi della gestione caratteristica, finanziaria e straordinaria. Per l’esercizio finanziario 2019, pertanto, il Comune di Orvieto provvede al consolidamento del proprio bilancio insieme a quello della Fondazione per il Centro Studi Città di Orvieto ed a quello della Società Umbria Digitale Scarl
L’atto, che è stato sottoposto al parere dei revisori dei conti, è stato illustrato dall’Assessore al Bilancio, Piergiorgio Pizzo unitamente alla delibera relativa alla salvaguardia degli equilibri del bilancio (vedi successivo comunicato n. 865).

Rispetto al bilancio consolidato, l’Assessore ha richiamato le normative concernenti l’armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio della Pubblica Amministrazione (D.Lgs. 118/2011) ed ha riassunto la composizione del Gruppo Amministrazione distinto nei citati cinque raggruppamenti.

“Quanto alla delibera sulla salvaguardia degli equilibri di bilancio – ha aggiunto – si tratta dell’ultima variazione di bilancio dell’anno. La parte più corposa degli ultimi trasferimenti statali riguarda l’acquisto di due nuovi Scuolabus adeguati alle norme sul distanziamento e quello che definirei il ‘Piano Marshall sugli asfalti’ relativo al completamento dei lavori sulle strade delle Conce e Strada del Leone e, alla partenza nel nuovo anno, dei lavori sulle strade di Ciconia (piazza dei Faggi, parcheggio di via dei Pioppi e via degli Eucalipti), Sferracavallo (via Adda, via Piave, via Sesia, via Bradano, Bardano), Gabelletta (via delle Fornace, variante di Gabelletta), Canale (via Plutone), Corbara e Torre San Severo (strada Biagio/Caccavelle)”.

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Sintesi del dibattito unificato sul Bilancio Consolidato 2019 e sulla variazione al Bilancio:

Cons.ra Martina Mescolini (Capogruppo “Partito Democratico”): “l’Assessore è molto sintetico nelle sue presentazioni. Più che sul bilancio consolidato mi soffermo sulla variazione e gli equilibri di bilancio. Si tratta di una variazione pari ad oltre 1 milione e 178 mila euro per il 2020, quindi è una variazione importante. Sicuramente ci sono dei fondi vincolati provenienti da trasferimenti per circa 875 mila euro, ma anche 600 mila euro provenienti dal recupero dell’evasione fiscale ed altri trasferimenti statali per i ristori di cui al decreto ‘Rilancio Ter’. L’Assessore si limita a dirci che 300 mila euro sono stati destinati all’acquisto di due Scuolabus e ci parla del ‘Piano Marshall’ per l’esecuzione di lavori sulle strade comunali. Ha poi fornito l’elenco delle strade oggetto di intervento. Questo da un lato ci rincuora perché significa che i fondi sono stati già destinati nel 2020, quindi non dovranno essere nuovamente destinati nel 2021, d’altra parte però è dal mese di luglio che ci viene detto che sul Piano Triennale delle Opere Pubbliche ci sono risorse per 240 mila euro finalizzati alla manutenzione straordinaria delle strade. Con la variazione di bilancio di luglio, ricordo che erano state reperite risorse per il rifacimento dell’asfaltatura delle strade comunali di Torre San Severo, Benano e Canonica per circa 185 mila ricompresi nei 240 mila euro, di cui 104 mila euro dovevano arrivare dalla Bucalossi. Ora invece si dice che i 240 mila euro vengono trovati grazie alla variazione di bilancio che oggi è in approvazione. Chiedo allora chiarezza su un punto: per la manutenzione delle strade nell’annualità 2020 vengono utilizzati 240 mila euro che si vanno a sommare a quanto già preventivato a luglio, oppure tale somma va a coprire la Bucalossi preventivata ma non rientrata? Per la manutenzione delle strade stiamo parlando di 240 mila o di 500 mila euro? Lo chiedo perché serve chiarezza in quanto a volte ci vengono annunciate e propagandate iniziative che nella realtà sono tutte da verificare. Relativamente alla detrazione della Tari del 50% per le categorie commerciali più colpite dall’emergenza sanitaria, mi chiedo quali altri tipi di interventi siano stati fatti. Nella situazione che stiamo vivendo denoto una mancanza di prospettiva e di programmazione a fronte delle possibilità che comunque l’Amministrazione aveva nel gestire un bilancio slegato dai vincoli di predissesto e all’accesso a nuove risorse grazie alla rimodulazione dei prestiti. Ad esempio, rispetto ad Umbria Jazz Winter che quest’anno è saltata ma che prevedeva 90 mila euro di intervento del Comune (50 mila come quota stabile di contributo che ogni anno il Comune prevede, e l’aggiunta di altri 40 mila euro che ancora si trovano nel capitolo bilancio quando invece al 30 novembre scadeva la possibilità di fare variazioni di bilancio), ci chiediamo a cosa servono esattamente i 40 mila euro stanziati per gli eventi natalizi che sono anch’essi saltati. Oltre alle luminarie servono forse alla promozione generale? Vorremmo sapere a cosa sono destinati se li sommiamo al contributo di 18 mila euro della Fondazione CRO! Sull’utilizzo di tutte queste risorse invece manca ancora un quadro chiaro. Peraltro, dalle delibere di Giunta di cui ha parlato il Presidente in sede di comunicazione del prelevamento dal Fondo di riserva, emerge che si è dovuto attingere proprio a questo fondo per 10mila e 800 euro da destinare ad altre funzioni (sorveglianza sanitaria e segnaletica verticale per attraversamenti). La sensazione è che c’è carenza di progettazione! La situazione è sicuramente complessa per la fase che stiamo attraversando, tuttavia, a fronte dell’uscita dal predissesto e con la rinegoziazione finanziaria dei mutui, per l’Amministrazione c’erano maggiori margini di programmazione finalizzata al rilancio del tessuto socio-economico della città. Lo scorso marzo all’inizio dell’emergenza, avevamo chiesto l’attivazione della Consulta per lo sviluppo economico che ha già un Regolamento approvato dal Consiglio Comunale. Tale strumento prevedeva momenti di concertazione fra tutte le forze economiche della città e le forze politiche presenti in Consiglio Comunale, così da poter compartecipare all’analisi dei bisogni e quindi alla predisposizione degli interventi. Ma non abbiamo più saputo nulla. Siamo completamente esclusi da ogni tipo di decisione che questa maggioranza assume. Né sappiamo se esiste una proposta di rilancio per trasformare la realtà emergenziale che viviamo in una nuova occasione di rilancio per la città. Da ultimo, le risorse per i servizi sociali di cui si è parlato poc’anzi provengono da fondi strutturali europei che passano per la Regione. Gli interventi dunque ci sono ma occorre saper interpretare le opportunità”.

Replica, Assessore Pizzo: “le risorse per le manutenzioni stradali si sommano a quelle precedenti che sono già note, quindi gli interventi sulle asfaltature sono coperti ed entro l’anno faremo sicuramente l’affidamento dei lavori che inizieranno più avanti tenendo conto dell’andamento stagionale. Aggiungo che il Comune, a seguito dei maggiori fondi avuti per l’emergenza sanitaria, ha permesso a tutte le scuole – asili, elementari e medie – di rientrare in aula all’inizio dell’anno scolastico in sicurezza, grazie ai maggiori trasferimenti ricevuti. Il Comune, inoltre, ha permesso alle cooperative sociali di pagare gli stipendi anche nella fase della piena pandemia. Abbiamo certamente un’idea di dove andare, mentre la minoranza lancia il sasso nello stagno ma non fa conoscere le sue proposte. Abbiamo messo in campo un piano per il turismo che, tra luglio/agosto, ha avuto risultati fantasmagorici. Le risorse per UJW fanno parte di questa manovra e sono frutto dei rapporti già esistenti tra il Comune e la Fondazione Umbria Jazz che l’attuale Amministrazione Comunale ha consolidato e migliorato, dopo che si erano incrinati con la precedente amministrazione. Abbiamo rinnovato il parco mezzi del Comune. Quanto al Fondo di riserva preciso che viene accantonato ogni anno e noi intendiamo utilizzarlo, compatibilmente a quello che la normativa consente, per portarlo il più possibile vicino allo zero. L’Amministrazione, infine, ha messo tutto l’impegno possibile per non perdere i fondi sociali messi a disposizione dalla Comunità Europea e dalla Regione per aiutare le persone. I fondi sociali però non servono per il rilancio del tessuto economico. L’Amministrazione ha fatto il possibile all’intero dei propri obiettivi”. 

Dichiarazioni di voto, Andrea Sacripanti (Capogruppo “Lega – Salvini per Orvieto”): “la risposta dell’Assessore è stata puntuale rispetto alla manovra di bilancio. Il voto è positivo. Tra le varie misure mi preme ricordare anche la manovra sulla Tari che ha dato ristoro alle nostre attività produttive e quella sulla gratuità dei parcheggi ‘blu’, provvedimento questo che è stato introdotto con largo anticipo rispetto al periodo natalizio proprio per favorire le attività commerciali. Ricordo anche che l’Amministrazione, sull’onda di una ripresa generale e dei dati confortanti estivi sul Covid, si è mossa per tempo per l’organizzazione degli eventi per il periodo natalizio, eventi che non avevano precedenti in questa città. Quando avremo più chiari i dati sulla nuova pandemia, potremo tornare a puntare sugli eventi ed iniziative di rilancio dell’economia cittadina. Cosa che è ancora impossibile senza una chiara prospettiva generale. Chiudo con un ricordo quello del dipendente comunale, Alessandro Cavalloro, scomparso tragicamente una settimana fa. Alessandro era uno degli Autisti del Comune di Orvieto, una persona squisita che ci mancherà davvero tanto”.

Cons. Stefano Olimpieri (Capogruppo “Gruppo Misto”): “rispetto al bilancio consolidato sollevo la questione del bilancio del Centro Studi Città di Orvieto perché vorrei lanciare un allert propositiva all’Amministrazione Comunale. Il CSCO chiude il 2019 con un passivo di 23 mila euro ed immagino che, a causa del Covid che ha interrotto tante attività del Centro, la situazione è destinata ad essere più problematica. Chiedo quindi che l’Amministrazione cominci a chiedersi come gestire questa situazione per evitare che il bilancio si aggravi con il passare del tempo. Occorre capire il prima possibile la situazione dei conti del Centro. Quanto agli equilibri di bilancio questi sono stati accertati dal Dirigente e dai Revisori dei Conti. Ne risulta una ingente somma per riqualificare le molte strade del nostro territorio comunale. Segno che c’è la volontà dell’Amministrazione di riqualificare parti importanti del territorio con una manutenzione puntuale che riguarda oltre alle strade anche i cimiteri. Il fatto che il Comune abbia messo migliaia di euro per riqualificare le strade sommandoli a quelli stanziati nel 2020 e, in aggiunta, con quelle derivanti dal rifinanziamento della Legge per Orvieto e Todi per 550 mila euro, significa che in questo anno l’Amministrazione Tardani ha fatto un’azione importantissima per la riqualificazione delle strade. Un’operazione fatta partendo dai luoghi più piccoli come: Benano, Torre San Severo, Canonica piuttosto che dai centri più densamente abitati. Trovo che questo sia un segnale di grande vicinanza al territorio. Mi associo alle condoglianze ai familiari di Alessandro Cavalloro, un ragazzo serio, solare e onesto che io conoscevo molto bene. Alessandro era un autista di Scuolabus che conosceva i problemi di questo comparto. Ebbene, su tale settore l’Amministrazione sta intervenendo con l’acquisto di due nuovi Scuolabus con l’obiettivo di migliorare il trasporto scolastico pubblico. Ecco, io credo che anche questo è un modo per ricordare Alessandro. Sulla TARI abbiamo mantenuto la promessa abbassando del 40/50% la tassa per i piccoli e medi imprenditori, lasciando inalterata la tassa per le famiglie, cosa quest’ultima che non era affatto scontata rispetto a quanto hanno fatto altri comuni. Politicamente quindi, l’assestamento di bilancio evidenzia un diverso approccio dell’Amministrazione a tematiche molto a cuore ai cittadini come le manutenzioni stradali. Ringrazio gli uffici per l’ottimo lavoro svolto in questo anno. Ricordo anche l’operazione fatta dall’Amministrazione con Banca Intesa rispetto alla vicenda dei Boc postergati senza problemi per il bilancio del Comune. Operazione che ha dato la possibilità di recuperare 1 milione e 800 mila euro, consentendo di fare dei passaggi importanti. Il 2021 sarà un anno difficile. E’ giusto fare tavoli di confronto con le forze politiche e le categorie imprenditoriali. Concludo rilanciando l’allert sulla questione del Centro Studi, senza puntare il dito contro nessuno ovviamente, tuttavia ritengo doveroso che su questo tema si metta un interesse particolare per evitare sgradite sorprese in futuro”.

Cons. Franco Raimondo Barbabella (Capogruppo “Prima gli orvietani”): “il bilancio consolidato è la conclusione di un primo periodo iniziale della nuova amministrazione. Sicuramente non tutto è fatto male. La manutenzione delle strade è importante ma è esagerato evocare il ‘piano Marshall’! In effetti la questione delle manutenzioni era arrivata ad un punto molto serio, d’altra parte gli Enti Locali esistono per risolvere i problemi dei cittadini. Quindi siamo realisti! Non è stato spianato il mondo e c’è molto altro da fare! Il punto è che non si vede un modo di affrontare i problemi guardando al di là dello stretto necessario! Non si vede ancora il piglio di una Amministrazione che voglia inserire questo territorio in una prospettiva di trasformazione che sta già avvenendo! Ritengo che bisognerebbe guardare molto oltre, ma capisco che il governo è i mano alla maggioranza. Se si volesse fare un percorso più ambizioso, penso che le strategie da mettere a punto dovrebbero essere rigorose. Se, come ha detto Olimpieri, questo bilancio chiude un ciclo, allora occorre immaginare le strategie rispetto a come stare nel contesto regionale. Un tema su cui dobbiamo lavorare in vista del prossimo bilancio e del prossimo piano triennale. Ciò che accade in Regione non è la stasi pura ma la trasformazione! Io vorrei capire come vogliamo stare in questa fase di trasformazione perché il futuro è oggi! In attesa di segnali di apertura di una fase nuova, più alta e più forte, voterò contro”.

Cons.ra Cristina Croce (Capogruppo “Siamo Orvieto”): “gli interventi dell’Assessore sono sempre più concisi. Concordo con quanto affermato da Barbabella. L’intervento attuato ci fa dormire tranquilli relativamente all’equilibrio di bilancio, ma la manutenzione delle strade e l’acquisto di due scuolabus rientrano nel minimo sindacale che si possa chiedere ad una Amministrazione che di risorse ne ha grazie alla situazione sana dei conti del Comune lasciata dalla passata Amministrazione di cui ho fatto parte, ricordando le tante difficoltà che venivano affrontate. In questo assestamento di bilancio denoto comunque delle confusioni, poiché da un lato si parla delle difficoltà della fase Covid, ma dall’altro manca il coraggio di fare una progettazione forte per il tessuto socio-economico e per la cultura, perché prima o poi dovremo anche affrontare la fase post Covid con una risposta forte rivolta allo sviluppo economico. Dopo il Covid il mondo non sarà più quello di prima quindi occorre chiedersi oggi come affrontare una fase nuova con azioni forti e utilizzando le notevoli risorse di cui si dispone. Aderisco a quanto proposto da Barbabella laddove ognuno dovrebbe concorrere con le proprie idee e prerogative per ripensare il futuro. Chiudiamo quindi una fase passata e lavoriamo per ridare respiro al tessuto socio-economico della nostra città. Voto contro questo assestamento di bilancio che nulla è se non una ordinarietà rispetto alle risorse che sono state rinvenute, e con l’auspicio di aprire una fase nuova per la nostra città che è in ginocchio”.

Cons.ra Mescolini: “l’Assessore ha detto che il Comune ha garantito gli stipendi alle cooperative sociali per i servizi in appalto. Vorrei precisare che quei soldi sono stati già stanziati in bilancio, solo che vengono liquidati nel momento in cui sono effettivamente svolti, penso ad esempio agli educatori di sostegno che, nella situazione emergenziale, se non possono svolgere le ore loro assegnate non vengono pagati, al contrario degli insegnanti di sostegno. Era doveroso specificarlo, perché c’è sempre questo tentativo di sbandierare cose che siamo contenti che l’Amministrazione abbia risolto, ma che nei fatti non hanno chiesto interventi speciali da parte del Comune. Questo anche per precisare che pur riconoscendo l’impegno fattivo dell’Amministrazione e degli uffici competenti del Settore Sociale, d’altra parte si stanno mettendo in atto provvedimenti che danno ristoro non solo al bilancio ma alla ripartenza del tessuto economico-produttivo. Infatti, il terzo settore ormai è un comparto che produce reddito e concorre alla nostra economia. Quindi le politiche attive per il sociale permettono di creare economia. Capisco l’enfasi della maggioranza riguardo ai dati del turismo, tuttavia sarei più cauta in quanto il trend positivo del turismo è in linea con quello regionale e nazionale. Quest’anno si è verificato un grande flusso di turisti italiani che ha scelto i piccoli centri, proprio per effetto dell’emergenza sanitaria. Per la gestione di TeMa e del Teatro Mancinelli, gli stanziamenti iscritti in bilancio non sono stati investiti perché abbiamo il teatro chiuso e non abbiamo avuto la stagione teatrale! La manutenzione stradale per 240 mila euro è sicuramente una cosa ottima ma ribadisco che era stata già detta a luglio 2020. Altre risorse provenivano dalle progettazioni attivate dalla passata amministrazione ad esempio nell’ambito delle ‘Aree Interne’, laddove erano state recepite le tante sollecitazioni provenienti dai nostri concittadini. Quindi la variazione di bilancio ha aiutato a rimettere a posto i conti del previsionale presentato a luglio. Nulla di nuovo! Votiamo contro per dare il segnale che non siamo disposti a ascoltare sempre annunci o cose già dette. Riteniamo che potevano essere liberate altre risorse per efficientare un percorso virtuoso e mettere in circolazione tutte le risorse che pure esistono”. 

 

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Ultimo aggiornamento
30/11/2020