Data: 19/01/2016

No a ordine del giorno su iniziative del Comune nel campo logico-scientifico

Il Consiglio non ha approvato l'ordine del giorno su iniziative del Comune nel campo logico-scientifico 

 
COMUNICATO STAMPA n. 044/16 C.C. del 19.01.16
Il Consiglio non approva l’ordine del giorno “Orvieto valorizza il pensiero logico-scientifico”
(ON/AF) – ORVIETO – Il Consiglio Comunale di Orvieto non ha approvato (3 favorevoli: Vergaglia, Tardani, Sacripanti; 7 contrari: maggioranza) l’ordine del giorno presentato dalla Cons.ra Lucia Vergaglia (M5S) che indirizzava l’Amministrazione a “promuovere iniziative che ricordassero due eventi della storia moderna: il bicentenario della nascita di George Boole e la Teoria della Relatività Generale. Ovvero, sostenendo iniziative di promozione della cultura e del pensiero logico e scientifico, attraverso l’istituzione di un premio intitolato a Boole per coloro che si affermano nel mondo digitale e a sostenere gli studenti meritevoli nel campo scientifico con una borsa di studio intitolata ad Einstein e finalizzata alla prosecuzione degli studi”.
Nel breve dibattito che ha preceduto la votazione, l’Assessore, Massimo Gnagnarini ha espresso “condivisione per come la mozione inquadrava la nostra città in perfetto equilibrio tra testimonianza di fede e senso civico, cioè: non esiste una distinzione tra cultura umanistica e cultura scientifica”, tuttavia ha manifestato “perplessità sulla opportunità che il Comune sia promotore di premi e/o borse di studio intitolati a due scienziati insigni che sono stati sicuramente delle pietre miliari, ma ai quali nulla verrebbe aggiunto se il Comune di Orvieto si attivasse anche economicamente”. “Allo stesso modo – ha aggiunto - dovremmo trovare analoghe soluzioni e riconoscimenti ad altri insigni personaggi”. 
Andrea Taddei (PD) ha osservato che “il centenario di George Boole cadeva nel 2015. Come città è importante enfatizzare questi personaggi, l’unica perplessità è perché Einstein e Bool e non anche altre figure come quella di Stephen Hawking e la sua teoria dei ‘buchi neri’. Non trovo proponibile andare ad impegnare in prima persona la nostra Amministrazione ad un evento, semmai dovrebbe trattarsi del patrocinio verso iniziative promosse da altri soggetti. Tale iniziativa andrebbe semmai caldeggiata all’interno di altri enti e/o istituzioni che operano nel campo educativo e della ricerca”.